mercoledì 2 maggio 2012

Taggazz

La mia amica Patty (che mi conosce e sa quanto io ADORI certe cose) mi ha taggata in questa faccenda che non so bene come definire. Comunque è divertente e le cose funzionano pressapoco così:

 Regole:

1. Scrivere 11 cose su di sé
2. Rispondere alle domande di chi ti ha taggato, poi scrivere 11 domande per chi taggherai
3. Scegliere massimo 11 persone da taggare
4. Andare sul loro blog e dire loro che le hai taggate 
5. Non puoi taggare chi ti ha taggato 
6. Devi per forza taggare almeno una persona

Eccovi 11 particolarissimi cazzacci miei:

1. Sono vegetariana
2. Adoro cucinare dolci di tutti i tipi ma poi finisce che non li mangio. Però se mi mettete davanti un piatto di pasta, una pizza o delle patatine fritte (e mi fermo perchè l'elenco potrebbe diventare incredibilmente lungo e noioso) credo che potrei mangiare fino a vomitare.
3. Odio le ingiustizie.
4. Se mi si ordina di fare una cosa, state pur certi che non la farò. Per principio.
5. Sono una persona buona. E gentile. Ed educata. Ma non fatemi incazzare.
6. Vorrei tanto entrare in un canile e portarmi a casa un bellissimo cane per amarlo alla follia. Vorrei dargli una casa e tanto affetto. E tutti i vizi che in teoria a un cane non si dovrebbero dare. Tipo dormire abbracciati. O farlo stare a tavola con me. Perchè sono convinta che l'amore tra un cane e il suo padrone sia quel tipo di amore incondizionato che è diventato così difficile da trovare tra gli esseri umani. Ma, ahimè, non potrò realizzare questo desiderio. Almeno fino a quando non passerò in casa mia un pò più di due ore al giorno. Per la cronaca, una volta avevo una cagnolina. Ed era la più bella e intelligente del mondo. E quando ero triste, incazzata nera, demoralizzata o quant'altro, beh. Lei era sempre accanto a me. Ma basta perchè potrebbero partire i singhiozzi.
7. Sono in grado di commuovermi per qualsiasi cosa che scateni in me non so bene che tipo di reazione emotiva. La cosa più imbarazzante è quando mi succede guardando i cartoni animati. 
8. Sono un'asociale. Un orso, per intenderci. Non mi trovo a mio agio in mezzo a gente che non conosco e non sono il tipo che si infila in un discorso e comincia a parlare del più e del meno. E non è nemmeno detto che io sia in vena di rispondere quando qualcuno mi fa una domanda. Anzi. Le mie risposte potrebbero risultare parecchio sgarbate. A volte. 
9. Ho gli occhi molto azzurri. E nella mia vita non so bene quante volte mi son sentita dire cose tipo. Oddio, sicuramente te l'avranno già detto ma, sai che hai davvero degli occhi stupendi? E cose così. A parte una volta che un tizio con cui stavo parlando mi blocca e mi fa. Posso dirti una cosa? E io ero già pronta col sorriso di circostanza e con la risposta tipo. Si sai, li ho presi dai nonni, presumo. E questo cosa mi dice? Sai che hai davvero un bel sorriso? Notare. Due giorni prima avevo messo l'apparecchio ai denti. Cazzo fai, prendi per il culo?
10. Quando ero piccola mi scambiavano per un maschio. Non era importante che io avessi le treccine col fiocchetto rosa e la gonnellina a balze. Non appena dicevo il mio nome partiva la domanda imbarazzata. Oh, ma quindi sei maschio o femmina? L'imbarazzo che la gente provava credo che fosse determinato da due semplici dubbi che si attanagliavano nelle loro menti. Il primo poteva essere qualcosa tipo. Ommioddio ma la madre di questo bambino è pazza! Lo veste da femmina! Dovrei chiamare un assistente sociale! Il secondo qualcosa tipo. Ommerda ma i genitori di questa bambina sono fuori di testa. Non possono averla chiamata davvero così! Temo si droghino. Forse dovrei chiamare un assistente sociale. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata quando, l'ultimo giorno di una estenuante settimana di scuola di sci, un ragazzino del mio gruppo (con cui avevo sciato, pranzato, giocato ecc.) ha urlato qualcosa tipo. Ma maestro! Quindi LUI è una LEI? No, cioè scusi non ho capito. LEI non è un LUI? Inutile dirvi che, da quella volta, ho imposto a tutte le persone di mia conoscenza (genitori compresi) di smetterla di chiamarmi così. Grazie a Dio quei due scomposti che mi hanno messa al mondo mi avevano dato altri due nomi. Così ho dovuto solo scegliere. Oddio. Non proprio, eh? Perchè il terzo nome non si può neanche prendere in considerazione. Che infanzia triste. 
11. Sono pignola da morire. E anche un'organizzatrice nata. Quando non sono presa da attimi di immensa pigrizia.

Ecco. Dopo questo infinito elenco voi magari penserete che la cosa sia finita qui. E invece no. Perchè devo rispondere anche a queste domande.

1) Qual è la parte del tuo corpo che preferisci?
2) Qual è il genere di lettura che ti piace di più?
3) Che luoghi sogni di visitare?
4) Quale sarebbe il tuo lavoro ideale?
5) Qual è il tuo telefilm preferito?
6) Qual è il piatto che cucini meglio?
7) Cioccolata fondente o al latte?
8) Che ne pensi della moda che si rifà agli anni 50?
9) Qual è il ragazzo a cartoni animati più sexy? E la ragazza?
10) Qual è un modo sicuro per trirarti su quando sei depressa?
11) Qual è il tuo hobby creativo preferito?

Risposte:

1. Gli occhi. E la bocca.
2. I romanzi un pò folli.
3. L'america. Tutta.
4. La scrittrice.
5. Desperate Housewives. Fino alla morte.
6. Mi dicono che faccio delle buonissime patate al forno.
7. Fondente.
8. Boh. Bello. Che ne so.
9. Io ero innamorata dei protagonisti di "Piccoli problemi di cuore". Ma non chiedetemi i nomi perchè non me li ricordo.
10. Darmi dell'ottimo cibo. E dirmi un sacco di cazzate che mi facciano ridere.
11. Scrivere.

E ora ecco le domande a cui dovranno rispondere (se lo vorranno, eh?) le blogger che taggherò:

1) In che paese vivresti, se dovessi andartene dal tuo?
2) Ti piacciono gli animali?
3) Qual'è il libro più consumato che hai nella libreria?
4) Qual'è la tua parola preferita?
5) Dolce o salato?
6) Ti piacciono i videogames? Se si, quali?
7) Qual'è lo sport in cui sei indiscutibilmente il migliore?
8) Cinema o film in tv (rigorosamente scaricati)?
9) Scarpe basse o tacchi?
10) Qual'è la cosa che ti imbarazza più in assoluto?
11) Qual'è l'aggettivo che ti descrive meglio?

Ed ecco i blog che intendo taggare:






Questo post è stato originariamente scritto su Swanza blog, da Ade. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato





12 commenti:

  1. no, ma la cosa del nome mi ha fatta morire dal ridere, ora voglio sapere qual era il nome incriminato xD
    Al più presto risponderò alle tue domande ;)

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  2. Ahahah non lo saprai mai :D la cosa mi imbarazza troppo :p

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  3. Anch'io! Non posso credere che tu abbia un nome più sfigato del mio! E io non posso neanche approfittare degli altri due orrori che mi hanno appioppato, fanno ancora più schifo!
    Comunque leggendoti ho visto che abbiamo parecchie cose in comune... tranne il cane, io adotterei un gattile intero (anzi, già fatto) :P

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  4. ohh ma che belli questi tag, mi piacciono tanto!
    beh, ma vedo che per il nome siamo in molte sfortunate! io mi chiamo come un cartone animato. tipo: "...ma ti chiami M. come quella di...?" ecco. -.-
    all'ospedale per il busto quando sulle provette del sangue hanno messo M(aschio) al posto di F(emmina) perchè l'infermiera cretina non mi aveva vista e pensava fosse il nome di un maschio. fortunatamente ora sto cartone non lo danno più e pensano solo abbia un nome strano.
    io il mio cane l'ho preso al canile ma me li sarei portata via tutti.

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  5. @Fiona Anche tu tre nomi?? Questi genitori indecisi... :p
    @Arim Dai! Anche tu? Ma porca zozza! :D Eh lo so il guaio del canile è quello.. che quando entri vieni presa dalla voglia di portarteli via tutti.. ti guardano con certi occhi..

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  6. io ho due nomi, e non mi piacciono xD
    io avevo il terrore di essere scambiata per un maschio, perchè mia madre mi tagliava i capelli cortissimi e non ha nessun atteggiamento femminile, pur essendo una persona fantastica, tuttora ho i traumi sulla mia femminilità (e sui capelli corti, mi sparerei piuttosto di tagliarli!!)
    anche io mi commuovo con tutto, sono una piagnona...
    al più presto lo faccio anche io questo tag :)

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  7. Che ridere! Devo vederti a piangere davanti ai cartoni :D

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  8. E comunque, io ho un nome normale ma in adolescenza ne avrei voluto uno strano e kitchissimo. ahahaha

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  9. @Patty Non mi vedrai mai XD
    @Violet Facciamo parte dello stesso club allora :P
    @Lilyum Credo che in adolescenza siamo state tutte un pò strane.. io avevo un'amica che voleva che la chiamassi Natasha.. dico io..

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  10. vegetariana? Me too :) grandissima

    Emy di http://viverea4lee.blogspot.it/

    ti seguo :*

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  11. Ti seguo anch'io ;) più che volentieri!

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Grazie per aver fatto finta di non avere niente di meglio da fare che commentare il mio post... vi lovvo

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