venerdì 3 maggio 2013

C'era una volta un re

Seduto sul sofà.
E niente. Son stati giorni intensi. Giorni in cui ho imparato che camminando duro si arriva dappertutto. Ma se poi trovi i posti chiusi per motivi famigliari c'è del nervoso. Che non c'è mai un limite alla voglia di mangiare. Che a Milano esiste una chiesa che da lontano assomiglia al Castello Sforzesco. Almeno quando non porto gli occhiali. Che forse l'abbinamento reggiseno nero sotto maglia bianca si può rivalutare. Che odio l'Atm e le sue regole incomprensibili. Che fatico a controllare la rabbia, anche in presenza di qualcuno che mi conosce poco e si potrebbe spaventare. Che sono una pessima guida turistica. Ma son cose che accadono quando vivi a Milano e il tuo sogno orgasmico è Volterra. Che adoro i biscotti al sesamo. E quelli all'anice, anche. Che si può parlare senza sosta per ore, approfittando del tempo infame che impedisce il vagabondaggio pesante. Che adoro cucinare con lei. Che quando sei una milanese farlocca con un senso dell'orientamento relativamente scadente, avere uno smartphone è la salvezza. Magari con la batteria carica. Che Tiger è una figata. Che la amo anche se non le è piaciuta la polenta uncia. Che la metropolitana fa sbadigliare. Che la Patty è una strafiga e può mangiare quantità di cibo che nessun umano mai. Che riguardare le prime due stagioni di Misfits per la terza volta è da malati di mente. Ma è bellissimo. Che Paco è un ruffiano che venderebbe i peli al miglior offerente pur di dormicchiare sulle gambe di qualcuno. Che la mia anima gemella non ha un pene e vive dall'altra parte dell'Italia. Ehm, scusate. La mia SECONDA anima gemella. Che stasera non ho voglia di tornare a casa a piedi. Eh.

Questo post è stato originariamente scritto su Swanza blog, da Ade. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato

14 commenti:

  1. bello il racconto di questi giorni e...evviva i biscotti al sesamo!
    :)
    emme

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  2. Ho letto il post. Di nascosto da quel rompicoglioni del mio titolare. E ho riso. Tanto, anche se in silenzio.
    Che io a volte vorrei fare paura con la mia faccia da arrabbiata e invece non mi viene. E sr ne approfittano.
    La polenta uncia è troppo forte per i miei gusti ma in compenso mi sarei mangiata dieci di quelle briosce buonissime.
    E torno. Non ti mollo.

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    1. Devo cominciare a pensare a dove portarti la prossima volta. Sì.

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  3. L'atm è il male.
    L'ultima volta che sono stata a Milano mi è stato detto che con il biglietto del treno regionale avevo diritto anche all'utilizzo dei mezzi pubblici. Figo, dico, finalmente. Peccato che due volte su tre ai tornelli della metro non c'era nessuno a cui mostrarlo e bisognava cercarlo disperatamente per poter passare.

    Ad ogni modo, che dire: siete belle <3

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    1. Organizziamo un'enorme rissa di gruppo contro gli atmini?? Io porto i passamontagna.

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  4. adoro questo post..!!!la mia seconda anima gemella o forse la prima..ancora non so è a 1000km da me..

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    1. Mmm... questa cosa della prima o seconda ha generato in me delle curiosità :)

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  5. insomma mi hai lasciata, così, senza preavviso :''(

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    1. Ma no, tessòro! Io sono bigama, non lo sapevi? <3

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Grazie per aver fatto finta di non avere niente di meglio da fare che commentare il mio post... vi lovvo

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