domenica 6 dicembre 2020

Mi bruciano gli occhi.

La testa, la pelle, tutto.

Torno qui perché non so dove altro andare.

Vago e vorrei spiegarlo, questo vagare, ma non so da che parte iniziare.

Non so chi sono, cosa faccio, che senso ha.

Mi guardo allo specchio e mi faccio schifo.

Se sapessi esprimerlo a parole, lo farei?

Inizio cose che non finisco.

Non le finisco perché non sono capace.

Non sono capace perché non valgo abbastanza.

Non valgo abbastanza perché lo penso io.

Perché lo penso, io?

Attitudine, atteggiamento, maschera.

Dentro sei vuota, vuota, VUOTA.

O quanto meno ti piacerebbe che fosse così.

Questo post è stato originariamente scritto su Swanza blog, da Ade. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato

5 commenti:

  1. Credo che ci siano vagare che non possono essere spiegati.. non in maniera completa. Puoi limitarti a descrivere qualche frammento ma quella sensazione nessuno potrà mai realmente capirla.

    Bruciassero solo gli occhi saremo apposto..
    il problema è quando brucia il cuore...

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. sei molto di più di quello che pensi di essere.

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  4. Un abbraccio. Un buon anno a te.

    RispondiElimina

Grazie per aver fatto finta di non avere niente di meglio da fare che commentare il mio post... vi lovvo

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