lunedì 29 dicembre 2014

Tornare a scuola

A ventisette anni, è una decisione che non tutti sono in grado di capire.
Per esempio, Il Disturbatore, non l'ha mai capita.
Non la capiva quando volevo tornare a scuola a ventitre, figurarsi ora.
Solo che, a ventitre, ero ancora succube. Ora no. E c'è una bella differenza.
Ma non sono qui per parlare di lui, certo che no.
Sono qui per raccontarvi qualcosa di me, che non lo faccio da tanto tempo.
Come vi ho già accennato, a Settembre di quest'anno ho iniziato a frequentare una scuola serale per recuperare un diploma che, per cause che non starò a spiegarvi (ma chi mi segue da un po' dovrebbe conoscere), non ho preso quando avrei dovuto.
Per me, che sono l'antisocialità, ritrovarmi in una classe con ventisette cristiani è stato un trauma.
La mia prima vicina di banco è stata una ragazza eritrea con delle fantastiche treccine che continuava a sbattere pericolosamente vicino alla mia faccia. Poi si girava e mi diceva "scusa, sto invadendo il tuo spazio! Vuoi una caramella?". Inutile dirvi che è durata poco, nel giro di qualche giorno si è spostata nella fila dietro.
La seconda vicina di banco è stata una diciottenne pugliese, appena arrivata a Milano per seguire il suo ragazzo. Lei non faceva altro che parlare e parlare e parlare ed io fingevo di ascoltarla bestemmiando mentalmente. Il nostro amore è finito quando ha scoperto che io il sabato sera non vado sui navigli e ascolto musica rock ("che musica ascolti?" "rock" "ah, e che musica è?").
Alla fine ho sfrattato l'eritrea e nella fila dietro ci sono andata io, e fanculo al mondo.
All'inizio è stata dura. Superate le prime settimane, il gioco ha cominciato a farsi pesante ed io ho avuto momenti di sconforto tali, che mi chiudevo in casa a pensare a quanto la mia vita fosse un totale fallimento.
Per una come me, educata a credere di essere una deficiente, non è una cosa poi così nuova. Sono cose che capitano spesso, anzi. Basta veramente poco per far scattare la molla del "non sai fare un cazzo" ma, fortunatamente, ho imparato a uscirne. Con fatica proporzionata alla misura del trauma, ma alla fine ne esco.
E così è stato. Mi sono ripresa e ho iniziato a fare sul serio.
Ce la posso fare, e ce la farò. Vi pare?
Ora però la smetto di fare la sborona e vado a studiare chimica. Che è meglio.

Questo post è stato originariamente scritto su Swanza blog, da Ade. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato

22 commenti:

  1. Ciao, incuriosito sono passato e... ^_^

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    1. ahahahahahha.. hai scritto "incuriosito sono passato...." xD

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    2. In effetti, la prima domanda che mi sono fatta è stata esattamente quella che ti ha fatto la mia amata XD quantoammòre ♥

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    3. @riccardo: hai visto? Io vedo oltre. ù.ù

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  2. Ma guarda che non volevo dire: "te l'avevo detto" ma io te l'avevo detto che tu ce l'avresti fatta. Saranno mica due treccine e i due neuroni della ragazza dei Navigli a fermarti, no? Guarda che tu quelli te li mangi a colazione.

    Vediamoci che mi manchi.

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    1. No no. Loro sono la parte divertente, figurati.
      Certo che ci vediamo, tu mi manchi sempre.
      Quando?

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  3. La ragazza che va ai Navigli lo fa solo perché non ha provato l'aperitivo di Mr. Ade. C'è da provare compassione per lei. Solo questo.

    Io comunque ci tornerei a scuola. Anche adesso. Anche se ho il diploma. :D

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    1. Ahahahah ma Mr.Ade gli aperitivi mica li fa a chiunque eh? Solo alle persone importanti :D

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  4. Ho trovato questo post interessante.
    Possibilmente, il prossimo anno seguirò una simile scia, sperando in una reazione non troppo differente dalla tua.

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    1. Bello. Mi piace essere d'ispirazione (che presuntuosa).

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  5. I tipici problemi da "classe".
    Forza e coraggio che andrai alla grande!

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  6. Intanto siamo coetanee :) Secondo fai benissimo, ti faccio il mio in bocca al lupo, vedrai che ce la fai! Buon 2015 :-) e buono studio!

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  7. Quando scrivi queste cose...mamma mia che ti farei!

    Vieqqua ¤

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    1. E comunque hai mentito, noi ai Navigli ci siamo andate. Pioveva ma ci siamo andate. C'è Universo Vegano *.*

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    2. Shhhhhh non rivelare i miei segreti :p
      Bellina, tu. ♥

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Grazie per aver fatto finta di non avere niente di meglio da fare che commentare il mio post... vi lovvo

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