martedì 18 giugno 2019

Mi scappa la pipì ma non ho voglia di alzarmi

E dopo un titolo così, che altro dovrei aggiungere?

Ma una marea di minchiate, mi pare ovvio!

No, non è vero.

Intanto volevo salutarvi: ciao!

Sì, sono pirla.

Ho aperto Office questa mattina e lui mi ha amabilmente ricordato che non aprivo il file del mio romanzo dal trentunocazzodimaggio. Ne vogliamo parlare?
E parliamone.
Mi sono bloccata, regà.
Cioè, sono piena di idee ma mi fanno tutte irrimediabilmente cagare dopo circa quattro secondi che il mio cervello le ha elaborate. Come la mettiamo?
La mettiamo che mannaggiaacristo, no?

Però succedono anche cose belle, e ora ve ne racconterò una. Forse due.
Poco tempo fa io e lui abbiamo partecipato a una manifestazione e, per l'occasione, abbiamo creato un fantastico striscione (il primo della nostra vita!) sul quale io ho voluto mettere una frase - che trovavo alquanto azzeccata - presa da un libro di Michela Murgia che mi è piaciuto molto. E insomma, tutti che ci volevano fotografare perché, chevvelodicoaffare, il nostro striscione era BELLISSIMO. The next day ho pubblicato una mia foto tutta sorridente e giuliva mentre soffrivo come un cane perché porca zozza pesava un cifro tenevo, in maniera molto aggraziata, questo striscione sopra la mia testa.
Indovinate un po' chi mi ha messo il fantomatico cuoricino?
Matteo Salvini!
No, è una cazzata.
Michela Murgia, no?
Tutto io vi devo dire, santa pazienza.
E non finisce qui! Perché, poco dopo, sul suo profilo - della Murgia - compare una foto di lui (stupenda, tra l'altro) mentre sorregge il suddetto cartello.
E niente, mi sono sentita molto emozionata.

Ma non è finita, regà. Perché il meglio arriva adesso.
Qualche settimana fa iniziava la mia crisi creativa e così, presa dalla disperazione, mi sono piantata sul terrazzo a divorare un romanzo meraviglioso: La Figlia della Libertà, di Luca di Fulvio.
Siccome volevo condividere quel momento con quella novantina di cristiani che mi seguono su Instagram, ho deciso di scattare una foto e, dopo qualche giorno, indovinate chi mi ha messo il fantomatico cuoricino?
Michela Murgia!
No, 'rcaccia la miseria!
Luca di Fulvio, no?
E non solo, regà!
Ha lasciato anche un commento e lì io mi sono praticamente pisciata addosso dall'emozione.

Ade, devo dirti una cosa che forse ti lascerà alquanto interdetta. Uno scrittore è una PERSONA come te, capisci? Non è un DIO. Mantieni la calma.

E niente, c'è stato uno scambio di commenti durante il quale io mi sono sentita la donna più fortunata della terra, salvo poi domandarmi se a scrivermi fosse davvero davvero lui e non un membro qualsiasi del suo entourage che si è divertito a percularmi.
Ho deciso di credere che fosse lui. Perché nella vita - mi sono detta - ogni tanto può capitare che succeda qualcosa di bello anche a me, no?

Insomma, questa mattina mentre facevo la cacca scorro Instagram e metto un paio di like a delle foto che mi piacciono, no? Poi inizio a preparare la roba per la palestra e il telefono vibra. Lo guardo. Piego la testa di lato tipo piccione. Messaggio privato di Luca. Rispondo. Risponde. Rispondo. Mi dice: scrivi. Io gli dico: sì.
Metto via la roba della palestra e accendo il computer.

Ora devo salutarvi, regà.
Perché se Luca mi dice scrivi, io devo scrivere.
Pure se mi sembra che tutte le mie idee facciano cagare, pure se mi si anchilosano le dita, pure se mangio troppo kefir e vado in sciolta.
Se Luca ordina, Ade fa.
Fine della storia.

Ps
Se tra voi c'è uno psicologo, un amante e profondo conoscitore della psicologia, un cazzone che a tempo perso si spara Freud, Jung e amici loro, che abbia voglia di fare due chiacchiere con me e aiutarmi a delineare un personaggio che mi sta facendo venire l'orticaria, mi contatti in privato. Oppure potrebbe essermi utile anche qualche titolo. Sto cercando qualcosa sulla psicologia dell'individuo in seguito a un trauma. Ho già letto i Tipi Psicologici e La Psicologia e Patologia dei Cosiddetti Fenomeni Occulti di Jung e Ossessione, Paranoia, Perversione di Freud e non mi sono serviti a un cazzo se non a scoprire che anche nel '900 la gente non ce la poteva fare.

Cià.

Questo post è stato originariamente scritto su Swanza blog, da Ade. E' possibile copiarlo parzialmente o interamente e modificarlo, basta che il post originale venga linkato

12 commenti:

  1. Fai un respiro profondo che coinvolga anche la pancia e riassetti la postura.

    RispondiElimina
  2. Ade del mio cuore quando ci vediamo prima ci sbronziamo poi parliamo di traumi.
    Magari non posso aiutarti io ma posso indirizzarti verso qualcuno che ne possa sapere a pacchi.

    Ah, scrivi!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cincia mia bella, settimana prossima o ci vediamo o ci vediamo. Fine.
      Va bene, scrivo! :D

      Elimina
  3. Mannaggiaacristo e' davvero fuori luogo Ade cara.

    Io al tuo posto andrei personalnrnte da una psicologa chiedere :-)

    Buone cose.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi permetto di dissentire, cara M.
      Qui niente di ciò che scrivo è fuori luogo.
      Ritengo di poter scrivere ciò che mi pare nel mio blog, non trovi che sia sensato?
      Mio blog, parole mie.
      Buone cose anche a te.

      Elimina
    2. Certo che puoi scrivere cio' che vuoi, giammai intendevo che non potevi. e che quella parola sembra cacofonica in un contesto ben scritto e articolato. Tutto qui.

      Elimina
  4. occorre assolutamente un cambio di musa, l'attuale soffre troppo il caldo.
    Anche un muso potrebbe andare, ma non troppo ricco di ormoni

    RispondiElimina
  5. Oh non è che adesso che frequenti gli scrittori come te non mi cachi più??? eh????


    RispondiElimina
  6. psicologo? e perché mai? ma è tutto meraviglioso così.

    RispondiElimina
  7. comunque per il libro io userei il titolo del post

    RispondiElimina

Grazie per aver fatto finta di non avere niente di meglio da fare che commentare il mio post... vi lovvo

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...